Sai che cos’è il Family Day, Fabio? Il Family Day è un ritrovo di persone all’aperto in cui preti e leader politici, divorziati, separati, risposati, frequentatori di prostitute, dicono com’è bella la famiglia tradizionale! Ma no eh, poi ci sono anche le famiglie tradizionali che sono belle, evviva… ma no, ma scherzavo!
Anche Bagnasco ha detto “Sì, va beh, magari se ne può parlare, ma non è un’urgenza!” Ma come non è un’urgenza, Cardinale? È dal 1986 che siam qui che ci tormentiamo! Nel 1986 Berlusconi era ancora vergine! Guarda che era tanto tempo fa eh… forse, non era neanche maggiorenne. Forse le sue amiche erano minorenni, lui era già maggiorenne. Adesso che ci penso sì…
Dicono che sia una legge incostituzionale… perché nella Costituzione c’è scritto che il matrimonio deve avvenire tra persone di sesso diverso. A parte che non è vero che è scritto questo, ma comunque… posso dire una cosa forse banale? Ma la Costituzione l’hanno scritta nel ’48, e certo che non scrivevano che c’erano le unioni civili… no? Nel ’48 i gay li chiamavano froci… adesso questo non succederebbe mai, a meno che tu non sia un allenatore di calcio. Allora non c’era praticamente ancora la televisione… non c’eravamo neanche noi! Di coppie di maschi c’erano solo Coppi e Bartali…
Ma di che cosa abbiamo paura? Abbiamo paura di essere contagiati da queste coppie? Cioè, che chi non è gay potrebbe diventarlo? Ma se domani mattina Giovanni e Francesco si sposano, non è che poi Cannavacciuolo si mette il rimmel e Delrio gira con il reggiseno di lamé, per dire. Cioè, ho fatto due esempi, perché Cannavacciuolo mi sembra molto maschio e Delrio ha avuto nove figli.
Allora, però, quello che a me fa specie è il balletto delle parole. Perché, allora, non si può chiamare matrimonio, non si può chiamare famiglia, anche se a tutti gli effetti un matrimonio è una famiglia. Allora si è trovata questa espressione che è “formazione sociale”. Che espressione è “tipica formazione sociale”? Sembra, non so, uno stage per tornitori, un titolo così. Allora, a me sono venute altre idee per chiamare questi nuovi tipi di coppie e sono: coppie in tandem contromano, sporadico grumo emotivo, insolita cooperativa inguinale, agglomerato umano anomalo, unione tra diversamente sposati, accrocchio provvisorio atto lo scambio di fluidi, aggregato di attrazione non solo a scopo divertimento, estremisti sentimentali autoreverse.
Non vogliamo chiamarlo matrimonio? Chiamiamolo pinzimonio che va bene lo stesso… matrimonio ci sembra troppo? Chiamiamolo matrix…
Adesso si parla anche di questa cosa, che anche è molto importante, che è la stepchild adoption. Sembra una cosa tipo rumba fitness, nessuno sa bene che cosa sia la stepchild adoption, perché in Italia quando non sappiamo bene come trattare una cosa la chiamiamo in inglese, no? Che così facciamo un po’ di fuffa, in inglese “fuffing”. Se tu vai per la strada e chiedi “Scusi, ma lei è d’accordo con la stepchild adoption?”, ti dicono “Ma guardi, come bond-girl preferisco la Bellucci… lasci stare.”, “Ma guardi, l’iPhone 6 è meglio, io mi trovo bene…”
Sarebbe l’adozione del figlio da parte del convivente. Allora, adesso parliamo seriamente. Noi siamo tra i pochissimi paesi europei che ancora non ha una legge sulle unioni civili.
Il matrimonio c’è in Belgio, Danimarca, Francia, Irlanda, Lussemburgo, Paesi Bassi, Regno Unito, Spagna e Svezia. Le unioni civili ci sono in Austria, Cipro, Croazia, Finlandia, Germania, Grecia, Malta, Portogallo, Repubblica Ceca, Slovenia e Ungheria. Nessun diritto: Bulgaria, Estonia, Italia, Lettonia, Lituania, Polonia, Romania e Slovacchia.
Non è che son tutti cretini, loro, non è che son tutti mostri… ma sai qual è il problema? Che questi diritti sono diritti di una minoranza e le minoranze al potere non piacciono tanto, insomma, se ne occupano solo se sono costretti diciamo. Uno potrebbe dire, mah queste unioni civili non decollano perché la chiesa cattolica non le vuole. Ma la chiesa cattolica c’era anche quando c’è stato il referendum sul divorzio, eppure è passato subito, una legge che è passata anche velocemente.
Sai perché? Perché ai nostri politici interessava moltissimo, perché a loro conveniva, indipendentemente dallo schieramento politico. E invece questa… cioè se devono fare una legge che riguarda i loro interessi, sai come la fanno velocemente? Dovessero fare una legge per aumentare i vitalizi, minchia di notte la fanno! Cioè, ma neanche per alzata di mano, per alzata di sopracciglio!
Allora, io ho trovato una soluzione… l’unica soluzione è questa: che l’omosessualità dilaghi in Parlamento! Che Salvini si innamori di Alfano, che, La Russa prenda una scuffia per Bersani, che Verdini chieda di sposarlo a Renzi, che già è quasi successo praticamente… a quel punto, vedrai che finalmente, fanno una legge sulle unioni civili. E se per caso Ruini dice “Ma io, veramente, non sono d’accordo…”, [gli rispondono] “Zitto tu eh! Zitto tu che rimettiamo l’Imu sugli immobili eh, attenzione!”
Solo Montecitorio gay ci può salvare. #MontecitorioGay
25 Gennaio 2016 /
Ti ho apprezzata moltissimo ieri sera, sei stata assolutamente fantastica! Se non ci fossi tu a scuotere un po’ di coscienze…
Buona settimana Luciana!
25 Gennaio 2016 /
Grazie Elena! Buona settimana a te! 😀
25 Gennaio 2016 /
Pienamente d’accordo su tutto! Finalmente qualcuno che dice qualcosa di sensato! Le leggi le fanno anche di notte quando li rgiguardano personalmente! Semplicemente fantastica.. Alla fine del tuo monologo, mi sono alzata e ti ho applaudito! Finalmente pungente come piaci a me! Un bacio
25 Gennaio 2016 /
Un bacio cara! <3
25 Gennaio 2016 /
Questa é la conferma a quello che ho sempre sostenuto,andando in televisione con i tuoi monologhi,dai la voce al popolo.
Dieci sempre le cose giuste nel momento giusto.
Ti apprezzo ogni settimana sempre di più.
L’esempio della cartina aveva funzionato benissimo in radio ed è stato ancora più forte visto in TV.
Grande Luciana.
Una bacione ed un forte abbraccio
25 Gennaio 2016 /
Un abbraccio Vale! <3 😉
25 Gennaio 2016 /
Finalmente una donna, scusa il francesismo, con le palle. Hai detto cose che nessun’altro del mondo dello spettacolo satiro avrebbe il coraggio di dire, sei stata fantastica.
M E R A V I G L I O S A
25 Gennaio 2016 /
😉 😀 Grazie!
25 Gennaio 2016 /
Ogni volta sempre piu brava. SEI IMMENSA. <3
25 Gennaio 2016 /
Ieri sera è stato un monologo, ma potrei definirlo quasi un duetto, perfetto!!! Complimenti, mi piace un sacco quando parli senza giri di parole, perché dici sempre delle enormi verità!!!!
25 Gennaio 2016 /
Sei stata gigantesca ieri Lucianina, bravissima, ovviamente ho condiviso tutto quello che hai detto! Un bacione! ?❤
25 Gennaio 2016 /
Quanta bruciante verità nei tuoi monologhi!
25 Gennaio 2016 /
Bravissima e diretta come piaci a noi!! Una delle poche che ha sempre il coraggio di dire ciò che pensa, non cambiare mai <3
25 Gennaio 2016 /
Grazie Luciana!! Grazie di fregartene di noi! Grazie x non essere indifferente. Insomma Grazie di Esistere!
25 Gennaio 2016 /
Ti adoro 🙂
25 Gennaio 2016 /
Luciana se non fosse che aspetto questa benedetta legge per poter sposare il mio compagno, sposerei te!!!!!!!! Non solo sei una comica eccezionale, stai facendo col tuo impegno da molti anni più informazione di quanta ne abbiano fatta i baroni del servizio pubblico, che beneficiano del 90% dei soldi del mio canone.
I diritti civili non sono una speculazione metafisica sulla sostanza spinoziana, sono la possibilità di far soggiornare il tuo ragazzo cittadino non Schengen in Italia senza visti turistici o piroette burocratiche, sono il diritto a essere opachi e non più trasparenti in ospedale, al lavoro, a scuola, dal notaio, al CAF. Io pago circa 9000 euro di irpef l’anno, pago tutte le tasse: perché il mio ragazzo cittadino non Schengen non può avere il permesso di soggiorno come tutti gli altri e per poter stare in Italia dobbiamo farci seguire da un avvocato? Ci laviamo, non abbiamo mai torto un capello neanche agli omofobi (benché la voglia sia tanta!), lavoriamo, cosa abbiamo che non va? NO TAXATION WITHOUT REPRESENTATION!
Grazie Luciana, comunque vada a finire. <3
25 Gennaio 2016 /
Splendida pungente e intelligente come sempre ! E sopratutto qualcuno che parla delle unioni civili far etero. Io ti parlo da sposata e neomamma di un bambino ecco l
Idea che solo perché non si è sposati ci siano ancora troppo limiti è assurda ! Come hai ricordato tu è passato il
Divorzio è passato pure l aborto e il ns paese così cattolico non vuole rivincite le unioni civili !!?! Maaaa…
26 Gennaio 2016 /
Ciao Luciana
Sei sempre molto brava e simpatica
Hai mai letto
The impavt of Homosexual Parenting
Di Dawn Stefanowiz
Residente in Canada ( dove il matrimonio gay e consentito dal 2005)
Dice no a crescere con due papà
E in virtù di questo libro + di 50 figli cresciuti da genitori lgbt , hanno condiviso le loro molte preoccupazioni sul matrimonio gay e la genitorialita’ omossesuali
27 Gennaio 2016 /
Ottimo commento. Ottimo intervento. Ottimo sarcasmo. Ottimo. Grazie Luciana !!!!
p.s. Si ricorda che la Famiglia del Mulino Bianco è una pubblicità finta usata per vendere prodotti confezionati.
29 Gennaio 2016 /
Come sempre BRAVISSIMA… Saluti dalla Costa Rica!
31 Gennaio 2016 /
Cara Luciana, vivo in Spagna da 13 anni, vivere all’estero ed essere italiana negli ultimi anni è stato propio difficile, neanche più la Nazionale ci da ná gioia jejejeje.
Grazieeeeee
31 Gennaio 2016 /
Luciana non sono d’accordo…si parla tanto di “diritti”…credo che abbiamo il dovere di consentire a un bambino di avere un papà è una mamma…questo diritto non vale nulla?
31 Gennaio 2016 /
Il giochino che ha appena fatto alla televisione è un INGANNO, per lei e per gli ascoltatori…carissima Le chiedo:
che cosa cambia per Luciana Litizzetto se scaricano 20 milioni di tonnellate di petrolio nell’Oceano Indiano ? NIEEEENTE (lei abita dall’altra parte del mondo)
che cosa cambia per Luciana se fra 100 anni ci sarà una guerra termonucleare globale ? NIEEEENTE (lei sarà passata a miglio vita)…..e via di seguito….vede Lei non ha percepito l’imoprtanza e la sostanza del problema, che non è uno scontro fra bianchi e rossi, fra omosessuali e famiglie “tradizionali”, fra destra e sinistra, fra credenti e atei….il passaggio di questa legge disgraziata riguarda l’essere umano che ne uscirebbe sfigurato….se passasse cambierebbe qualcosa (come dice Lei) per tutti noi….abbiamo manipolato la natura e i disastri ecologici sono sotto gli occhi di tutti, manipoliamo l’essere umano e il disastro sarà completato…non tratti con superficialità e banalizzandolo un argomento così importante che non va relegato in uno sketch (pseudo) comico…sono un papa’, sposato da 17 anni, non vado con altre donne, sono fedele a mia moglie e insieme siamo genitori di tre figli…siamo famiglia, l’unica, per natura…La ringrazio. Daniele
31 Gennaio 2016 /
Luciana presidente
Santa subito
Grazie per esserci e per scuotere un po di cervelli attrofizzati dal finto perbenismo
Mi sei piaciuta tantissimo oggi piu che mai
Sei figa dentro fuori e tutto intorno
Un abbraccio tamara
1 Febbraio 2016 /
Ogni giorno che passa, il bene che ti voglio aumenta sempre più.
Non ti conosco di persona purtroppo, ma lotti più tu che le persone che mi circondano per quel che riguarda i miei diritti.
Se mai un giorno potrò essere riconosciuta con la mia ragazza come coppia, lo dovrò anxhe a te che con la tua simpatia ed ironia trasmetti cose vere, con un discorso logico che seppur divertente è ricco di intelligenza.
Se solo i nostri politici avessero anche solo un decimo della tua intelligenza e coerenza, l’Italia sarebbe un paese migliore.
Grazie ancora per tutto, sei un mito.
1 Febbraio 2016 /
Grande Luciana sei più brava di Beppe Grillo
2 Febbraio 2016 /
Quello che non comprendo e’ perche’ ci si ostini ad utilizzare termini quali “difendere la famiglia tradizionale”. Nessuno la vuole smantellare, sovvertire. Si tratta di affiancare a diritti giustamente ben riconosciuti, altrettanti diritti fin troppo calpestati. Trovo grave che si sia utilizzato un palazzo della regione Lombardia, dunque pubblico, per far comparire a finestre accese la scritta family day. Quel palazzo rappresenta tutti, anche me e nulla condivido con le opinioni deliranti di alcuni politici. Qui si parla di diritti. Portare in manifestazione figli e inculcare in loro l’idea che la famiglia sia una, senza apertura, senza ragionare e’ un errore. Non un valore. Ecco mi piacerebbe si smettesse di parlare di ATTACCO e si parlasse di piu’ dell’amore.
9 Febbraio 2016 /
Lucianina, nonostante la statura, sei una bandiera, no un ripetitore, una torre Eiffel dei diritti. Sventoli con eleganza, hai il segnale perfetto e ti si vede bene da lontano. Grazie! Quest’anno al Salone del Libro ci sarà una sezione dedicata ai diritti LGBT (prima volta!!!), vieni a farci da madrina?