Dalla prima lettera di Lucianina a Papa Francesco…
Papone tanti auguri.. Felicità Frankie hi-nrg.. Cento di questi giorni, mille di questi giorni, centomila di questi giorni. Moltiplichiamoli come i pani e i pesci. Sei il nostro Old Pope, il nostro Acuna papaya, sono sempre tanto orgogliosa di te, anzi posso dire, sono bergogliosa.. So già che a questa mia letterina non potrai rispondere, perché voi papi scrivete solo encicliche, ma a me basta che tu faccia così, un gesto al prossimo Angelus e io capisco che mi saluti.
Caro papoide, è perché sei nato otto giorni prima del tuo principale che sei così figo? Sei nato lo stesso anno di Elvis, potresti benissimo anche tu avere la stessa banana se solo te la facessi crescere.
Grazie super papone che sei in terra e spesso nei cieli. E quando sei nei cieli nel tuo aereo ne spari di così belle, di così cristiane, di così tolleranti, che tutte le volte al tuo segretario prende uno strangoglione e vorrebbe farsi frate trappista.
Grazie, perché dialoghi con tutti, ortodossi, musulmani, ebrei, valdesi. Fai solo attenzione a non avvicinarti al Dalai Lema.. Che quello farebbe incazzare anche il Padreterno, figuriamoci te che sei uno suo concessionario. Certo fare il papa deve essere dura… Non so come fai.. il massimo del divertimento è spararsi un’enciclica. Non puoi nemmeno farti una partita a bocce o un giro in bici. Pregare è bello per carità, ma è ripetitivo. So che qualche giorno fa dei cardinali ti hanno sgridato perché perdoni troppo. Ascolta una cretina Papa Frank, perdonali.
Il perdono non finisce mai è come i rotoloni regina. Il perdono fa parte delle cose che non hanno fine per definizione, come dare l’antiruggine alle ringhiere. E le anime sono come le ringhiere, han sempre della ruggine. Riesci a capire? Sono cose di teologia, e tu di teologia ne sai quanto un pechinese di porte blindate. Spero che qualche perpetua ti abbia almeno preparato una bella torta e che non ci abbia messo sopra le candele elettriche delle chiese, che con quelle su una torta umida rischi una scossa bestiale. Volevo farti un regalo, ma non sapevo cosa. Una cravatta no perché sulla tonaca bianca stona, le scarpe rosse abbiam capito che le schifi. E con il cappello di pelliccia, fammi dire, sembri Stanlio.
Piuttosto faccelo tu un regalo, all’Italia… vista la situazione della politica. Un miracolo farebbe comodo. Fai tu una bella legge elettorale.. Il Paparellum. Non farla complicata, tipo porcellum con quota proporzionale, scorporo dei senatori, bonus di maggioranza. Fanne una che quelli eletti se non fanno il bene del popolo vanno all’inferno a calci nel sedere.
Un bacio dalla tua pecorella smarrita, che aspetta sempre che te la carichi sulle spalle e intanto cerca la retta via su Google Maps.
PS: ho una curiosità caro Papa, ma davvero San Pietro in Paradiso passa la giornata a bere caffè?
PPS: come donna solo un piccolo appunto ti faccio papino. Peccato che hai fatto chiudere la Porta Santa, i pavimenti così si asciugavano subito!!
12 Dicembre 2016 /
” Dalla prima lettera di Lucianina a Papa Francesco…” ?
Comunque ero entrata da ” foot locker” il negozio di scarpe qualche giorno fa, con mio cugino e mia zia… lascia perdere… la musica era più alta lì che in discoteca? Sono d’accordo con il tuo monologo!!!!! Questa domenica hai fatto la letterina al papa, ma questaltra domenica letterina a Babbo Natalone, vero? Un bacione.
12 Dicembre 2016 /
Ciao Giorgia.. eh chissà. Vedremo.. ?
12 Dicembre 2016 /
Bellissima la letterina al Papa, hai ragione vista la situazione politica ci vorrebbe proprio un miracolo! Hai ragione anche sulla musica troppo alta nei negozi, esci con un mal di testa allucinante! Quindi come sempre bravissima!?????
P.s finalmente materia vivente al rischiatutto!??? un bacione! ?❤❤
12 Dicembre 2016 /
la prima lettera di Lucianina a Papa Frank è stata fenomenale e mi auguro che ce ne siano altre come le letterine di natale . Sei sempre più brava e più bella ma non ho capito perché ieri non sei rientrata in puntata .. vabbè mi consolerò guardandoti il 22 al Rischiatutto
12 Dicembre 2016 /
“Dalla prima letterina di Lucianina a Papa Frank”….Madonna che ridere sei fenomenale come la letterina…per quanto riguarda i negozi invece hai pienamente ragione e soprattutto mi hai fatto morire dal ridere nel momento in cui hai inziato a dire “Su le mani!! Su le mani!!!” formidabile…Sei solare,fantastica,coraggiosa,divertente e fai sempre scompisciare dalle risate…ti auguro il meglio sempre Lucianina grazie di tutto sempre!!!!
P.S letterina arrivata a destinazione o no?
12 Dicembre 2016 /
“Peccato che hai fatto chiudere la porta Santa, i pavimenti così si asciugavano subito” ??
Ieri sera ero fuori per festeggiare il mio compleanno (che è oggi in realtà ?) e non ti ho potuta seguire, ma stamattina ho recuperato e sei stata bravissima come sempre ??❤️
Con la letterina a Papa Frank ci hai preparato alla letterina a Babbo Natale ??
12 Dicembre 2016 /
Bellissima la letterina al papa, ci vuole veramente un miracolo! Settimana prossima letterina a babbo natale!?
È vero nei negozi, soprattutto nei centri commerciali, la musica è troppo alta, esci con un mal di testa pazzesco! Bravissima come sempre!?????
P.s finalmente fai la materia vivente, non vedo l’ora!??? un bacione! ??❤
12 Dicembre 2016 /
Sarò un po’ lento, ma non ho ben capito il passaggio della PPS, sono rimasto nel dubbio di interpretazione.
1) La Porta Santa dovrebbe rimanere aperta per più tempo, vista la necessità di perdono e misericordia di cui la società moderna ha sempre più bisogno.
2) La Porta Santa aperta è servita solo per asciugare i pavimenti di San Pietro.
Per favore dammi tu una interpretazione autentica.
Grazie.
12 Dicembre 2016 /
Ciao Franco. Libera interpretazione 🙂 Baci
12 Dicembre 2016 /
Scusa il doppio commento, ma mi si era impallato tutto e non sapevo se il primo fosse arrivato! ???
12 Dicembre 2016 /
Ma quanto ridere ?
Si vede che hai visto The Young Pope… Frankie hi-nrg sarà anche un papà moderno, ma è pur sempre un old pope… dubito che vada in giro in tuta da jogging e si diverta come quell’altro tronco di pino ??
Come tutti aspetto la letterina di Natale domenica.. e spero che riprenderai la tua abitudine di tornare a fine programma, perché ieri mi sei mancata un sacco con la tua tisana ?
Baciii ?
12 Dicembre 2016 /
Carissima Luciana, cosa faremmo senza di te? Quanto volte esprimi quello che tutti pensano ma nessuno è i grado (ho Hamilton corraggio) di dirlo in modo così azzeccato come te, chapeau!
Per quanto riguarda i negozi: cosa dici delle botteghe in centro città con l empire aperte spalancate e il riscaldamento acceso a 25 gradi?
Vergognoso direi, nessuno lo farebbe a casa sua e chi è ne frega del riscaldamento globale….
un abbraccio virtuale e a presto
Eva
12 Dicembre 2016 /
Scusa, sono sempre io: il correttore mi ha fatto gli scherzetto, non c’entra Hamilton, * …nessuno è in grado (o ha il coraggio) di dirlo….* empire voleva essere le porte e un “se”è diventato è – non scrivo mai più quando sono di fretta…. 🙁
…o tolgo sto correttore del cavolo….
13 Dicembre 2016 /
Senza di te la domenica sarebbe una giornata di merda.
Come dici tu la risata è sovversiva, ribalta il pensiero comune e spariglia le carte e tu riesci a fare questo non solo la domenica, ma ogni giorno.
Grazie anche perché rendi le puntate di Fabio un tantino più dinamiche anche se può sembrare un paradosso, ma io a quel pirla voglio bene lo stesso.
14 Dicembre 2016 /
Bellina la letterina al Papa.
Ma a proposito di pubblicità dove lei mi sembra piuttosto attenta: come commenterebbe quella su quel marito a cui il bel George non cede la ‘nobile’ cialda richiestagli a ‘riparazione’ delle corna subite?
E che poi dopo il rifiuto due cerottini all’insidiatore e via? Ma che moglie era? Una scartina? Su da San Pietro solo caffé? lei s’è chiesta. Ma qui in terra solo cialde idiote e mariti cretini?
Ps A parte il fatto che non ho mai capito perché l’uomo cornuto se la pigli con l’altro e non con quella che deciso la cosa in fondo.
21 Dicembre 2016 /
A proposito di pavimenti bagnati… ma allora la paga o no l’acqua al Comune di Roma?