Finalmente un libro fatto apposta per i ragazzi. La storia di un diciassettenne che i genitori per infierire hanno chiamato Shakespeare. (il fratello molto più svicio di lui si chiama Gandhi…tanto per gradire).
E Shakespeare che di cognome fa Shapiro, non ha mai avuto una ragazza, non ha mai baciato nessuna figurarsi fatto l’amore. All’ultimo anno delle superiori, deciso a chiudere la fase critica della sua vita, inizia a raccontare la sua vita, e lo fa attraverso un progetto di scrittura creativa. L’occasione giusta per parlare di come le esperienze vissute l’abbiano reso più forte..
Insomma il classico sfigato che si trova sempre nel posto sbagliato al momento sbagliato. E da dove partirà la sua rivalsa? Dal riconoscere e sfruttare un suo talento. Come è successo per tutti. N’est pas? ?
Diario di uno sfigato innamorato. Jake Wizner. Mondadori
6 Settembre 2017 /
Ciao Lucianina, come te ben sai noi tuoi fan Giovani ti chiediamo sempre libri per noi..
Grazie mille!
Appena ho un po’ di tempo andró a leggermelo.
Spero te sia riuscita a leggere qualcosa sul mio blog, alessandromanca.it , perchè mi farebbe davvero piacere ricevere un tuo parere.
Spero te stia bene come sempre!
Un bacio
Alessandro (alex_manca)
6 Settembre 2017 /
Grazie balenga!!❤️
6 Settembre 2017 /
Che bello che sei tornata! Mi mancava venire a leggere il tuo blog ? Bacii ?
11 Settembre 2017 /
???
6 Settembre 2017 /
Grazie Lucianina, un bacio!?❤
7 Settembre 2017 /
Grazie mille!!! Finalmente un libro da leggere!!!Questo è veramente un consiglio meraviglioso.
P.S. Canzone preferita?❤ Baci baci balenga!!
7 Settembre 2017 /
Grazie mille del consiglio Luciana. Finalmente un libro da leggere. Sono un adolescente in crisi appassionata un mondo di libri e giuro che è proprio un periodo che non riesco a trovare niente che mi ispiri, tranne i tuoi libri e quelli della Pivetti (Veronica) ovvio. Un bacione enorme!!!
P.S canzone preferita? Ascolti qualche brano al piano? Te lo dico da pianista innamorata di Einaudi. Baci baci❤❤
La tua piccola balenga Martina.
9 Settembre 2017 /
Ho letto questo libro un po’ di settimane fa, e in effetti scorre proprio a meraviglia, soprattutto in alcune parti (a me sono piaciuti tanto i brani dei diari dei vari personaggi, anche se il racconto del lutto di Charlotte è stato un macigno bello pesante).
Non sono però riuscita a farmi un’idea precisa del protagonista: Shakespeare a volte sembra più piccolo di quanto sia (prendi la scena del moccio durante la verifica di storia: ma dai… neanche un bambino di otto anni), a volte invece fin troppo spigliato per essere così “sfigato” come dovrebbe essere.
Poi, sarò bacchettona, sarà che le sbornie non le ho mai apprezzate, ma… a me pare che in questo libro si beva parecchio e con tanta leggerezza, facendo passare il tutto come un simpatico divertimento. Lo so che tanti adolescenti si comportano in quel modo, però ecco… al posto dell’autore avrei evitato.
Comunque hai ragione: ognuno di noi dovrebbe individuare il proprio talento e sfruttarlo al meglio, fare un passo avanti piuttosto che uno indietro, per evitare poi di dire
“Non ho voglia di vedere me stesso, sapendo che ancora una volta mi sono limitato a sedermi e a lasciare che la vita mi sfilasse davanti senza nemmeno tentare di fare qualcosa”.
A quando i commenti sugli altri libri dell’estate?
11 Settembre 2017 /
Ciao Emanuela. Presto ?
3 Ottobre 2017 /
Grazie Lucianina, io lo sto leggendo ed è davvero bello! Spero di poterti abbracciarti presto e poter collaborare con te!